Chi sono

Mi chiamo Stefano Peris, ho 39 anni, e mi dedico al mondo dell’informatica dal 1984.

Il mio primo computer fù il glorioso Commodore C-64 e dopo pochi anni il Commodore Amiga 500/1000/1200/2000/CDTV e Amiga CD. Nel 1992 passai al PC (386) dato che la gloriosa Commodore fece la fine che tutti conosciamo! Disperazione totale e incolmabile, per chi come me ha vissuto in pieno il boom dell’home computer nei meravigliosi anni 80.

All’età di 12 anni cominciai a studiare il vecchio linguaggio “Basic”. Con l’Amiga mi divertivo a sviluppare piccoli videogiochi con “Amos”, un tool che utilizzava un linguaggio script derivato dal “Basic”. Amos permetteva la creazione di applicazioni multimediali con relativa facilità, offrendo ai programmatori una serie di comandi e funzioni per manipolare animazioni, immagini e musica: per questo fu utilizzato soprattutto per realizzare videogiochi.

Con il mio primo PC ho cominciato a smanettare con il vecchio “QBasic” (presente all’interno delle varie distribuzioni del Dos). Tecnicamente parlando, il “QBasic” è un linguaggio procedurale “top-down”, cioè possiede un flusso sequenziale che parte dalla prima istruzione (il Top) e prosegue verso il basso (down). È inoltre un linguaggio “di routine”: questo significa che una volta terminata l’operazione (o la sequenza di operazioni) il programma deve re-iniziare da capo. Linguaggio ottimo per scopi didattici ma assolutamente sconsigliato per uso produttivo (viste le innumerevoli limitazioni in fase di sviluppo e compilazione).

In seguito passai a Visual Basic, che permetteva di creare applicazioni a 16 bit o 32 bit. Introduceva inoltre la possibilità di scrivere classi, e l’ambiente RAD permetteva di sviluppare applicazioni in modo facile e produttivo.

Oltre allo studio autodidattico nel settore informatico ho sempre nutrito una forte passione per i videogiochi. Ho posseduto “montagne” di Console (comprese le import Usa/Jap) passai dal Sega Master System al Nintendo Nes, successivamente comprai il Sega Megadrive e il Super Nintendo (in verità presi prima il Super Famicom (Jap) e successivamente il Super Nes (Usa) poi tutte le altre, comprese le console portatili (Atari Linx, GameGear, GameBoy etc.).

Dal 2005 ho cominciato ad approfondire le mie conoscenze nel settore del web design, e deIla CG. Il mondo del 3D mi ha sempre interessato! Il tempo necessario per imparare a realizzare quello che vedete nel porfolio è stato veramente considerevole... e ha richiesto grande sforzo e un grande impegno. Dopo aver lavorato per 3 anni nel settore del web design (altro campo vastissimo) Ho cominciato a studiare varie tecniche di modellazione 3d di base, software, e motori di rendering. Con impegno, studio, e passione alla fine ho raggiunto ottimi livelli.